Serve un cambio di paradigma, radicato nella consapevolezza di noi stessi e del nostro legame con il pianeta. Un invito a riflettere e a contribuire al dibattito per un futuro più sostenibile.

A volte arriviamo a fine settimana con la sensazione di essere “cotti”: Perchè? E’ proprio necessario? E’ SOSTENIBILE tutto questo? Stiamo veramente bene?

Qualcuno ha affermato che per realizzare qualcosa di importante servono tre cose: una buona idea, le persone giuste e soldi. Ma se ci sono le prime due, i soldi non sono un problema.

Lo sviluppo sostenibile rende necessario, prima di cercare le risposte, il coraggio di porci nuove nuove domande. Ne saremo capaci?

Ormai tutti hanno consapevolezza crescente delle tematiche ambientali. Ciascuno affronta le questioni della sostenibilità a seconda del proprio tipo ecologico. Vediamo alcuni profili che si possono incontrare.

Il tema della sostenibilità non può prescindere da un rallentamento dei tempi e dei modi dello sviluppo economico. L'obiettivo non può più essere la crescita indiscriminata, ma la qualità della vita.

L'invenzione della scrittura ha cambiato la storia dell'umanità. Nella moderna società dell'immagine sembra che scrivere sia un'attività meno importante della comunicazione visiva. Nello SLOW BUSINESS è proprio così?

Esiste la fortuna? Forse si, forse no, chissà. La cosa certa è che volontà, motivazione e perseveranza ci permettono di ottenere ciò che desideriamo. Nello SLOW BUSINESS ciò che si vuole si va a prenderlo, non lo si aspetta.

A volte si pensa che ci sia qualcosa che andrebbe fatto ma che nessuno si prende la briga di fare: contribuire alla valorizzare una certa idea di impresa, di mercato, di vivere civile. Lamentarsi, protestare o... associarsi?

Lo SLOW BUSINESS si fonda su un atteggiamento orientato al miglioramento continuo, accedendo ad alti modelli di pensiero e conoscenza. La LETTURA, anche in tempi di tecnologie imperanti, rimane la strada maestra.